Olbia è la città più grande del Nord Est della Sardegna nonchè capoluogo della bellissima Gallura, territorio ancora selvaggio, ricco di tradizioni, storia millenaria e cultura enogastronomica.
Pur non essendo famosa come le località di Porto Cervo e Porto Rotondo della vicina Costa Smeralda, meta del jet-set internazionale, Olbia è una cittadina che ha molto da offrire con un bel lungomare, un corso ricco di boutique, bar, enoteche, ristoranti e una vita notturna vivace.
Qui non è difficile incontrare personaggi famosi come celebrità del cinema e dello sport, eccentrici milionari alla guida di lussuose auto, ammirare mega yatch o vedere nel cielo il continuo susseguirsi di jet privati ed elicotteri in arrivo e partenza dall’aeroporto.
Olbia però non è conosciuta solo per la sua vita mondana e lussuosa, per le boutique di alta moda o per gli esclusivi clubs ma anche per le bellezze del suo territorio che alterna zone rurali, colline, spettacolari monoliti granitici con aree archeologiche di grande interesse storico, piccole baie e spiagge di sabbia fine bagnate da un mare cristallino e incontaminato, ideale per gli amanti dello snorkeling e delle attività acquatiche.
Il primo itinerario proposto ti permetterà di ritrovare la parte più spirituale e meditativa dell’Isola, alla scoperta dei luoghi sacri immersi nella natura incontaminata ricca di energia e suggestione. Un viaggio “on the road” che ha il suo inizio dall’aeroporto internazionale di Olbia. Nella parte orientale e più precisamente sulla strada per Golfo Aranci, si trova il Pozzo Sacro Nuragico Sa Testa, unico nel suo genere per lo stato di conservazione, il sito è di particolare interesse per i riti che in passato erano legati al culto dell’acqua.
Terminata la visita e ripresa la strada provinciale in direzione Arzachena, issata su un promontorio granitico che domina la valle di Capichera, circondata dai vigneti che le fanno da sfondo, troviamo il complesso nuragico La Prisgiona considerata una vera e propria perla dell’archeologia isolana.
Non poco distante, si trova la Necropoli a Circoli li Muri, un luogo antico e meditativo che spesso ha fatto da scenario ad iniziative culturali e artistiche.
Ripresa la strada 133 in direzione Palau, ci si inserisce nel tipico paesaggio montuoso della Gallura caratterizzato dalla presenza di numerosi “stazzi”, unità rurali connesse all’attività agro pastorale oggi abitate e spesso destinate all’attività di ricezione turistica.
Raggiunto il borgo di Santa Teresa di Gallura, in località Santa Reparata, sorge il sito archeologico Lu Brandali al cui interno sono custoditi un nuraghe, un villaggio e i resti di una tomba dei giganti.
Se la voglia di atmosfere magiche e suggestive non si è ancora placata, potete visitare la Valle della Luna, un luogo surreale dalla bellezza primordiale e fermo nel tempo. Un paesaggio “lunare”, solitario e selvaggio, ricco di monoliti che vento e mare hanno levigato e plasmato in forme originali e insolite, simili a sculture.
Concedetevi una piccola sosta sul promontorio di Capo Testa ad ammiratene il panorama e fatevi travolgere dal profumo di elicriso, ginepro e mirto prima di lasciarvi travolgere dalla prossima inaspettata avventura.
Il secondo itinerario è dedicato agli amanti dello sport e dell’avventura e consente di scoprire le meraviglie della Sardegna senza annoiarsi nemmeno un secondo.
Grazie alla suo clima mite, ad una natura incontaminate e ad un mare stupendo sono tantissime le attività che possono essere praticate sull’isola per gli amanti della vita all’aria aperta.
Sono numerosi gli itinerari di trekking presenti in Gallura, come nella vicina Capo Testa e Valle della Luna, da potersi praticare soprattutto nel periodo autunnale e primaverile dove i colori e i profumi sono decisamente più intensi e brillanti.
Non tutti sanno che la Sardegna è una delle destinazioni migliori d’Europa per l’arrampicata, grazie alla sua enorme varietà di formazioni rocciose, dai massicci di granito alle alte falesie di calcare a strapiombo sul mare. Famosa è la zona di Cala Gonone in grado di regalare emozioni a chiunque decida di praticare questo sport, siano questi principianti o veri e propri esperti.
Se ad appassionarti è il mare hai solo l’imbarazzo della scelta.
Per gli amanti del Kyte e WindSurf si racomanda il famoso spot di Porto Pollo è una vera e propria mecca. Per i velisti non si può non citare la Scuola di Vela dell’isola di Caprera vero e proprio punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale inserita in un contesto unico e suggestivo.
Per chi è alla ricerca di qualcosa di avventuroso, l’isola di Tavolara è sicuramente una meta imperdibile. Qui è possibile partecipare a gite in Sup o Kayak e praticare attività subacquea come lo snorkelling e le immersioni all’interno della rinomata area marina protetta del Regno di Tavolara.
Quest’area è considerata una delle più suggestive e preziose di tutto il Mar Mediterraneo. A rendere unica questa zona è la presenza di numerose specie animali, il relitto sommerso della nave Crisi e moltissime insenature e calette da esplorare grazie al supporto di guide esperte e attività locali.
Questo itinerario è stato creato per vivere esperienze uniche e poter esplorare il lato autentico e genuino dell’isola. Potrai degustare cibi e vini superbi che ti permetteranno di conoscere l’eccellenza della Gallura anche facendoti sorprendere dai volti e dalle storie di coloro che li producono.
Tante sono le aziende vinicole della zona alcune delle quali producono il pregiato Vermentino, eccellenza DOCG dell’isola che nasce grazie alle sapienti cure degli enologi locali. A tal proposito non possiamo non ricordare il famosissimo e pluripremiato Capichera che prende il nome dalla zona in cui viene coltivato.
Per una immersione totale nell’antica cultura eno-gastronimica della Sardegna sono sempre più diffusi i corsi di cucina che si svolgono presso contesti rurali o abitazioni private, che prevedono sia la preparazione che la degustazione di pietanze tipiche.
Partecipare alle lezioni per la preparazione dei culurgiones, dei malloreddus o altri pietanze tipiche è un’esperienza unica che ti permette di apprendere direttamente dalle sapienti mani di chi li realizza i segreti, gli aneddoti e la cultura che si celano dietro la creazione di ogni singolo piatto.
Spingendosi verso l’entroterra è immancabile una sosta a Berchidda dove potrete degustare la tipica zuppa di fave con salsiccia, lardo, cavoli e finocchietti.
Dopo una visita al museo del vino, il viaggio può proseguire lungo la spettacolare strada del Lago di Coghinas, grazie alla quale si giunge nei pressi del Monte Limbara.
Questa zona vanta una speciale produzione del tipico Moscato di Sardegna che si sposa perfettamente con i dolci tipici del carnevale come i frisgioli longhi, soffici frittelle dalla semplice preparazione aromatizzate con scorza d’arancia e ricoperti di zucchero.
La Sardegna è custode di alcune tra le spiagge più belle e incontaminate del mondo che nulla hanno da invidiare alle più famose coste caraibiche. In questo viaggio, nel nord adella Sardegna, potrai scoprire i diversi scenari della costa sarda e apprezzarne le vere bellezze naturali.
Partendo da Olbia la spiaggia più famosa è quella di Porto Istana, situata a poca distanza da Porto San Paolo. Questa è una spiaggia amata soprattutto dai bambini per la sua sabbia finissima e di colore bianco. Da qui, proseguendo lungo la costa si giunge alla stupenda Cala Goloritzè – Baunei. Questa spiaggia, situata nel Golfo di Orosei, nella zona orientale dell’isola, è raggiungibile solo via mare o attraverso un lungo percorso a piedi che parte da Su Porteddu. Le sue caratteristiche sono acque trasparenti e cristalline con fondali che possono degradare rapidamente verso i 30 metri.
Se invece ad incuriosirvi è la parte Oreintale, una volta partiti dall’aeroporto internazionale di Olbia ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Qui la strada si snoda tra meravigliose calette isolate o spiagge più ampie, come la vicina Cala Banana, Nodu Pianu o la splendida Spiaggia del Principe nella zona di Porto Cervo.
Quest’ultima è considerata una delle spiaggie più belle di tutta la Costa Smeralda, incastonata in un ambiente naturale mozzafiato, circondata da rocce granitiche dalle forme morbide e caratterizzata da sabbia candida e finissima.
Questo tour è studiato per gli amanti del folklore, un viaggio alla scoperta delle tradizioni, delle usanze e costumi di un popolo unico che ama tramandare di generazione in generazione, le sagre paesane e propri sapori genuini.
L’isola ha infatti un’antica e ricca attività di eventi durante tutto l’arco dell’anno, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.
Durante le prime settimane di gennaio, subito dopo la befana, nella zona di Mammoiada (Nuoro) si svolge la Festa de Fuochi di San Antonio Abate, fuochi, banchetti, balli e musica uniscono la comunità in un unica festa solenne dal sapore antico. La conclusione dei fuochi segna l’inizio del Carnevale sull’isola, che ogni comunità festeggia secondo propri codici e particolarità e che a Mammoiada viene celebrato con il rito della vestizione di Mamuthones e Issohadores, maschere tipiche del carnevale sardo.
Nella zona di Tempio Pausania, oltre alla tipica sfilata di maschere, i carri allegorici, come quello di Re Giorgio, invadono le strade del paese. Il re del carnevale verrà prima festeggiato e poi bruciato perché colpevole di tutti i mali della città.
Considerato uno degli eventi più sentiti e affascinanti del panorama sardo, la celebrazione del carnevale di Orotelli è fortemente amato sia dalla propria comunità che dagli ospiti che decidono di parteciparvi, poiché capace di coinvolgere emotivamente tutti coloro che ne prenderanno parte. Un rituale suggestivo tramandato da secoli che vede un’alternanza tra sacro e profano, passione e identità, le cui maschere ripercorrono momenti di vita legati alla tradizione agropastorale, al clima e al raccolto. Tipiche quelle di Thurpos e Thurpos Boes, vestiti e incappucciati con cappotti di orbace nero e il volto ricoperto di fuliggine, i Thurpos sfilano per il tutto il paese coinvolgendo gli spettatori con “Su ballo de Sos Thurpos”.
Il mese di Maggio è invece il mese dell’identità, che segna l’inizio dei festeggiamenti per la Festa di San Simplicio (Olbia) e della sua imperdibile sagra delle cozze.
Se invece deciderete di programmare la vostra vacanza a fine mese la Sagra del Redentore a Nuoro sarà un evento imperdibile, una profonda e magica combinazione tra devozione e tradizione laica.
Con l’arrivo della bella stagione, oltre ai vari Festival Del Vino (Porto Cervo), divertente e inusuale è la celebrazione de “Lu Coiu” e “Lu Branghisi”, tradizionale matrimonio in costume che coinvolge con i suoi riti e festeggiamenti tutta la comunità.
Durante l’estate, per gli amanti del cinema e della musica, imperdibili sono il Festival Del Cinema di Tavolara che porta sull’isola il miglior cinema italiano ed del Time in Jazz, festival fondato nel 1988 e diretto da Paolo Fresu che trova il suo cuore pulsante a Berchidda. Un festival che accompagna il pubblico tra arte, musica e letteratura caratterizzato da una serie di eventi in spazi e scenari suggestivi tra chiesette di campagna, scorci di mare, piazze, boschi e siti archeologici.
Itinerari culturali e meditativi
https://www.sardegnainfesta.com/elenco-feste-sagre-S-9.htm
https://www.sardegnaturismo.it/it/ricerca?search_api_views_fulltext=sagra
Perchè Noleggiare un’Auto a Olbia
Il modo migliore e più pratico per raggiungere Olbia, che tu venga in vacanza o per affari, è sicuramente in aereo. Grazie ai numerosi voli operati da tante compagnie, anche low cost, atterrare all’aeroporto internazionale di Olbia Costa Smeralda è spesso molto più economico, oltre che più veloce di viaggiare in nave con auto al seguito. Il nostro consiglio è quello di viaggiare senza mezzi propri e noleggiare un’auto a Olbia presso l’aeroporto dove le tariffe sono spesso più basse rispetto al centro città. Il nostro autonoleggio di Olbia offre diversi vantaggi imbattibili tra i quali ad esempio: tariffe trasparenti, auto sempre nuove, un’assicurazione mini kasko inclusa, assistenza 24 ore su 24, prenotazione online gratuita e garantita. Quando confermiamo la prenotazione infatti, oltre a non richiedere alcun acconto, garantiamo l’effettiva disponibilità dell’auto all’arrivo. Sembra scontato ma non lo è! Tantissimi viaggiatori infatti restano molto spesso a piedi a causa di incomprensioni, problemi burocratici, overbooking. Inoltre, presso i nostri uffici, il ritiro dell’auto a noleggio è praticamente immediato, nessuna attesa, niente code chilometriche e ore di attesa, le pratiche per il noleggio auto a Olbia, come nelle nostre altre sedi di Cagliari e Alghero, sono molto rapide, solo qualche minuto. Salvo previ accordi, è inoltre possibile pagare il noleggio dell’auto e la franchigia anche senza carta di credito. Per usufruire delle nostre migliori tariffe ti consigliamo di prenotare l’auto con anticipo utilizzando il nostro sistema di Booking Gratuito.
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